Aperta nella prima metà del secolo scorso, la trattoria è nata come semplice osteria per mano di un pompiere andato in pensione, che non diede mai un nome al locale. Per questo fu nominata dai suoi frequentatori “Al Pompiere”, in onore dell’oste fondatore.

 

Nel tempo l’osteria ha cambiato più gestioni, si è ampliata e la sua cucina si è accresciuta inserendo nuovi piatti.

Nell’agosto 2000 i locali e sono stati completamente rinnovati dall’attuale gestione e le proposte della cucina ampliate ed arricchite. Dal 2011 unico socio titolare è lo chef Marco Dandrea.

Ristorante semplice, ma diclasse, dall’atmosfera calda ed accogliente, arredato con legno e foto in bianco e nero alle pareti. In un angolo della sala principale si trovano i 35 tipi diversi di salumi, che il maestro Natalino vi saprà consigliare con esperienza; a fianco, il banco dei formaggi con circa un centinaio di tipologie, tutte italiane. I coperti sono circa 50, divisi nelle due sale: la principale da 35 e la saletta da 15 persone.